Le mie materie prime

"Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà." (San Bernardo di Chiaravalle)

ULIVO

Ulivo, i diversi livelli di stagionatura e di età della pianta conferiscono colore, venature e soprattutto profumo, completamente diversi:
più chiari i legni più giovani e freschi;
più scuri, più venati e più profumati quelli più stagionati.


BOSSO

Bosso, la tipica pianta utilizzata come siepe nei giardini all'italiana, possiede un legno chiaro e molto compatto, con disegni piuttosto suggestivi.
anche in questo caso possono svilupparsi delle
venature scure all'interno che ne incrementano il valore estetico.


QUERCIA

Quercia, da sempre sinonimo di forza e longevità, tant'è che il suo nome latino è proprio Quercus robur dove "robur" può essere tradotto come robustezza, energia, vigore, forza d'animo.
presenta un legno
scuro, resistente e di alta qualità, è stato utilizzato ad esempio per la costruzione di navi e travi per le case.

CIPRESSO

Cipresso, conifera resinosa dal legno di color rossiccio chiaro, molto resistente e profumato.
albero simbolo della toscana, utilizzato come albero decorativo in molti viali di campagna che portano alle meravigliose cascine che dominano le colline toscane.

BIANCOSPINO

Biancospino, rispetto agli altri legni utilizzati, è leggermente più morbido, ma comunque piuttosto resistente. ha una colorazione molto chiara e in alcuni punti danneggiati da animali o agenti atmosferici presenta delle colorazioni rosse molto accese di grande effetto!

Ciliegio

Ciliegio, non solo frutti dolcissimi, ma anche un legno veramente interessante da lavorare. Presenta zone più scure, vicino alla corteccia e più chiare all'interno.
le parti più chiare presentano una
brillantezza che dona pregio particolare al manufatto.